martedì 15 agosto 2017

cane



cane....
trascinato..
ingozzato..
umiliato...
da comari 
vocianti

un cappio,
seppur d'oro,
stretto al collo

amico mio
la cui zampa
mi offri
nei momenti
di 
silenzio...

così..
tu ami il silenzio
tu fissi
la natura con il tuo
umido occhio
e contempli
austero
il passaggio
del vento

fuggi
via
dalle ingorde
pance 
dell'uomo...

lontano poi
riposeremo
ognuno
con il suo alito
di vita
tu...cane
io...uomo..
amico mio...