giovedì 12 marzo 2020
domenica 1 marzo 2020
..in ritardo...
si alza l'onda
spinta dal vento
e poi si gonfia
come creatura nascente
e verso
la pietra inanime,
si sparpaglia.
così
nel tempo ho viaggiato
e come onda verso
scoglio
mi sono diviso
tante parti di me
quante punte di stelle
nella notte buia
al punto di scorgere
tra aguzzi flutti
il faro amico
lento mi rifugiai
nella grotta
del vento...
così
mi svegliai
in attesa
di un treno
scrutai
l'orario...
ahimè
...
in ritardo...
finalmente libero..
nel silenzio
descrivo
figure geometriche
e assolvo
ogni mio dolore
le auto scorrono
come saponette
di mano
bagnate
sotto
la dirompente pioggia
nuvole...
descrivo
nel pensiero strano
il foglio
una penna
e tutto
si articola
la ringhiera verde
si è arrugginita
e la lima
sonora
compie l'opera
ahhh finalmente libero
Iscriviti a:
Post (Atom)