sabato 16 dicembre 2017

Astolfo, il mago.






il mago Astolfo
regnava
sul trono
indomito
il carattere

baffi spietati e naso adunco
alla stregua di rostro

infilzava i sudditi
che a turno
smaniosi
del proprio destino
attendevano
sotto il loggiato

principesse erranti
sinuose
traevano
dalle arance
 il succo più dolce

e l'orchestra
attaccava con "allegro"
ritmo
un fugace pensiero

Astolfo rideva
sbiancava
schiumava

afferrava la sfera
spalancando le orbite:
"immagino e vedo 
morte 
e stridore
fuoco e fiamme"

e quando mesto
il cliente 
s'adombrava....
Astolfo
d'un lampo
il vino...tracannava

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