dinanzi alla pagina
che il mondo ha riservato
nella soffitta
dell'oceano
onde
virtuose
e lunghi silenzi
accetto il piccolo dono
e guardo
il sole cadere con un fragore eterno
mi domando
se aldilà
della galassia
non vi sia
il volto
che cerco
la mano di riso
nel bianco
della neve
risplende
sui monti
come vento di tramontana
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