penna amica
soffri
fra le dita
spingo a fondo
il sangue tuo
nero di china
non s'assopisce
neppure.....
quando le ore
si fanno
buie
e gli spiriti
deformi
fiaccano
la resistenza
delle
terrene
catene
e vagano
vagano
aggrappati al misero pennino
che gocciola
e stride
nel lago bianco
del mio destino
penna amica
a te caro il mo pensiero
dopottutto
per rima
anche
questo
è amor vero.
Nessun commento:
Posta un commento