acqua poi non vidi più...
se non quella di una solitaria e responsabile lacrima
a tratti lenta a tratti rapida
solca il monte delle mie gote
terra e mare
nubi e sole
solitari e sbiancati di pallida deformante luce
sembrava mi rovesciassero addosso
miti silenzi e prestigiosi diamanti
oro non voglio più
ho desiderio
di altisonanti labiali
silenziosi....
acerbi....
aspri.....
non mi importa del cartello "vendesi"
la mia anima
è un quadrilocale ampio e spazioso
ci puoi vedere da li
l'infinitamente piccolo
e scorgere
le maestose vette dell "ora o mai più"
consolato chiudo la porta
forse questa notte
il catenaccio non servirà
tutto quanto è già...prima....
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