conobbi amici
girovaghi
e spensierati
parlai a lungo
con compagni
intensi e cervellotici
ricavai un metro
una misura
concreta
ma fuorviante
mai sentii
profanare
la parola
valore
La intesi nascosta da ombre
e da spigolose congetture
ma mai
me ne venne rivelata
la pura
genuina
musicalità
Ieri
sballottato
dall'inesauribile scorribanda
di piccoli figli dell'acqua
scherzosamente
abbozzai
un'ingenua conversazione
dalla quale
trassi pesantemente
e con meraviglia
una conclusione maldestra
che a volte nei piccoli
vi è il pensare
dei grandi
anche quando si tratta
di gravi e profonde
verità
Del valore compresi!
e di come
fosse
incarnato
in quel piccolo
e fragile
corpicino
il senso
compiuto
di
un capolavoro
impropriamente
sfuggito
alla vita
dei grandi.